Textiles Studies
Date of this Version
6-1993
Document Type
Article
Citation
Ghereh: Revista di Tappeti e Tessili, I,1 (Giugno 1993), pp. 20-28.
Abstract
In Iran l'epoca safavide coincide con il periodo aureo dell'arte tessile: proprio nel XVI secolo infatti si completò l'evoluzione stilistica del tappeto persiano classico e la tessitura di sete e velluti giunse ai massimi livelli per tecnica e per decorazioni.
Nelle fasi successive della storia persiana nei tessuti e nei tappeti continuarono a vivere le straordinarie innovazioni dell'epoca safavide, tuttora insuperate.Nella storia l'Iran è stato uno dei più importanti paesi produttori di tessili.
In epoca medievale le sontuose sete ed i tappeti erano ricercati dalle case regnanti e dalla nobiltà europea per la qualità eccellente e per la bellezza fuori dal comune. Nell'Europa del XVI e XVII secolo, l'attrazione per l'Oriente esotico si tradusse nel dilatarsi degli scambi e dei commerci. Da che si imposero per suggestione e fascino, le arti tessili dell'Iran non fecero che estendere ovunque la propria fama, né vennero meno il riconoscimento e l'apprezzamento delle loro qualità estetiche e tecniche.
Uno sguardo a ritroso alla storia dell'Iran safavide convalida la tesi secondo cui si trattò del periodo in cui l'espressione della cultura nell'arte tessile raggiunse il suo vertice.
Il fiorire delle relazioni diplomatiche e dei commerci, il legame tra la Persia e l'Occidente, il fluire delle merci sono fattori che contribuirono, a quell'epoca, a determinare la presenza oggi di tappeti persiani nelle collezioni europee. Infatti i primi approcci europei per la istituzione di una rete mercantile internazionale trovarono spazio in Iran durante la dominazione safavide (1501 - 1722).
Included in
Art and Materials Conservation Commons, Art Practice Commons, Fiber, Textile, and Weaving Arts Commons, Indigenous Studies Commons, Museum Studies Commons